Riportiamo un interessante studio, realizzato da OpenAI, in collaborazione con Open Research e l’University of Pennsylvania, pensato per la classe politica e dirigenziale, analizza le professioni potenzialmente in pericolo per via dell’avvento delle tecnologie AI di tipo generative pre trained transformer.
L’analisi ha valutato diversi aspetti, come la complessità delle attività svolte dai lavoratori, la ripetitività delle funzioni e la facilità di automazione.
In grande sintesi:
Purtroppo i recenti (marzo-2023) interventi del garante della privacy, mi fanno constatare che mentre il resto del mondo si prepara a far fronte alla sfida della ricollocazione e riqualificazione della forza lavoro a seguito di una rivoluzione che trasformerà le abitudini lavorative, in Italia si tende a frenare il progresso, lasciando ad altri il vantaggio di organizzarsi meglio e sfruttare liberamente le tecnologie del futuro.